Sotto la cenere. Il film sulla strage a Bergamo

Primavera 2020, Bergamo e la provincia vengono travolte dal Covid. È una calamità naturale, certo, ma complice è l’incuria del territorio, il decennale disinvestimento sulla sanità pubblica e soprattutto decisioni politiche scellerate, a ogni livello istituzionale. A partire dalla scelta di non fermare subito la produzione, non chiudere la Val Seriana e riaprire l’ospedale di Alzano, nonostante fosse evidente che era diventato una bomba di contagio.

Il film di Amir Saleh racconta questa storia. In realtà lascia che sia chi l’ha vissuta a raccontarla e la testimonianza del sindacato è affidata a Eliana Como.

Sabato 11 novembre ad Alzano, nell’epicentro di questa tragedia, è in anteprima. Le radici del sindacato, insieme alle associazioni dei familiari delle vittime, è tra i promotori dell’iniziativa.